Qualche mese fa avevo bisogno di terminare di scrivere il testo “Come avere una sana gestione della tua mente, per accogliere il denaro nella tua vita” (nome ancora oggi provvisorio), che tra qualche tempo vedrai tra i nuovi prodotti di Yes Coaching, in collaborazione con un caro amico che presenterò a breve.
Restando tra casa e studio non riuscivo a finire quello che avevo in mente. Dovevo assolutamente isolarmi da tutti. Ho cercato quindi su Internet un agriturismo, e tutto sembrava perfetto come necessitava a me. Le foto mostravano un posto delizioso, circondato da campagna a perdita d’occhio.
Arrivata lì però ho avuto la sgradevole sorpresa che il posto fosse davvero trasandato. (Ho pensato: vacanza fai da te? ahi ahi ahi ahi!:-). Non c’era nessuno nel raggio di qualche chilometro, tranne il proprietario. Le foto riguardavano un appartamento che forse, molti anni prima, aveva avuto il suo tempo glorioso, ma oggi era addirittura in disuso e mi era stata proposta una precaria veranda in giardino, a dir poco: “ruspante”. Mi sarei dovuta disperare. Avevo investito denaro per quel viaggio e tempo per finire il mio lavoro, che aveva una scadenza per me, dovendo poi dedicare il mio tempo ad altro. La persona, un po’ demodè direi, mi ha accolta senza troppi commenti. Vista la mia espressione incredula, ha pensato subito di fare qualche telefonata per cercarmi un’altra struttura, senza recriminare troppo; credo che abbia improvvisamente osservato quella “stanza” attraverso i miei occhi.
Dopo alcune telefonate che esordivano tutte con “ciao cara…” a persone che poi ho scoperto non lo conoscessero affatto, una struttura (a me sconosciuta in quel momento), ha dato disponibilità per il mio soggiorno, mantenendo il prezzo che avevamo concordato io e lui. Nessuna parola da parte sua sulla struttura. Solo un indirizzo e un nome di un paese per me non noto.
Ho iniziato a percorrere una strada di montagna che non finiva mai e, una curva dopo l’altra, mi dicevo che solo il navigatore satellitare sapeva dove fossi. Dopo 15 chilometri di incognita pensavo tra me e me: ma dove sto andando??? Sto perdendo una intera giornata che avrei potuto dedicare ai testi. Improvvisamente dopo una curva, a 5 km dalla mèta, ho visto uno spettacolo incredibile: in lontananza si intravedeva una luccichio del mare e i colori del cielo erano così caldi, da lasciare senza fiato. Ho fermato la macchina e mi sono detta: “sto per trovare il posto che da sola non sono riuscita ad individuare con Internet. Voglio fidarmi di quello che mi sta accadendo”.
Nello stesso tempo avevo una voce che diceva: “ma sei matta! Questa persona ti ha fatto un danno! Una intera giornata persa.” E con questa frase ho esordito alla persona che mi ha accolta, per farmi coccolare dopo l’avventura, mentre dentro sentivo di dover solo dire “grazie”.
Ancora oggi quel posto è per me il sogno che mi appare ogni volta che desidero silenzio e pace e il ricordo della vista che avevo dalla mia finestra della camera è impresso nella mia mente.
In quella occassione ho odorato quel “vento del nord” MENTRE soffiava.
La prossima volta che spirerà per te, prova a farlo anche tu. Osserva e chiediti quale regalo stia per arrivarti. Poi dimmi… l’effetto che fa!
Buona giornata!
One Response Comment