Più di una persona ultimamente mi ha chiesto:” Parli spesso di consapevolezza, ma come faccio a capire come diventare consapevole?”
Prima di dare la risposta in genere chiedo: “cosa significa per te diventare più consapevole?”
Oggi ho ricevuto una email, dove mi è stata posta più o meno la stessa domanda e allora, provo a rispondere qui sul blog.
Cosa significa per me diventare più consapevole?
Io penso che il “diventare più consapevole” possa essere la progressiva capacità di prendere padronanza di come “funziono” internamente, delle dinamiche che gestiscono i miei comportamenti e nello stesso tempo avere la capacità di andare oltre la mia mente, utilizzando la coscienza.
Troppo complesso come concetto o… troppo semplicistico? 🙂
Per ognuno la percezione sarà differente.
L’aspetto insolito, prioritario, è che ci vuole coscienza per far crescere la coscienza.
Un gioco di parole? Sì, forse, ma fammi giocare un po’ con le parole.
Spesso in aula dopo aver spiegato un concetto di come funzioni la nostra mente, suggerisco, alla fine della giornata, di non pensare più a ciò che si è ascoltato durante il nostro incontro. Dico anche che un seme si è insinuato nella mente e germoglierà esattamente quando la coscienza sarà arrivata a maturazione del concetto appresso, indipendentemente da loro e dalla loro decisione ad agire razionalmente.
E così accade in genere. Me lo confermano le email che ricevo dove con sorpresa mi dicono: “Incredibile! Prima non avrei avuto questa consapevolezza! E’ evidente che “il seme abbia germogliato!”.
Dato che non amo il mistero, fine a se stesso, ti darò alcune indicazioni perché questo accade:
– Quando si viene a conoscenza di un nuovo concetto che riguarda l’operatività della nostra vita quotidiana, dentro si accende una “lampadina” (hai presente i fumetti??) e la mente definisce il nuovo concetto come “possibile verità”. Una volta appresa, questa non può agire “consapevolmente” fino a che non si vive una esperienza che afferma, dimostra e conferma quanto appreso e da quel momento quella diventa la “nostra verità”, utile, efficace e funzionale.
Al contrario, il senso di falsità abbassa immediatamente la riuscita e l’applicazione di quel concetto.
E’ importante quindi sapere che:
– Il desiderio e la passione aumentano la coscienza. L’apatia annulla la potenzialità.
– La motivazione incrementa la possibilità di prendere consapevolezza di qualcosa e di renderla reale ed operativa al meglio. Il dubbio partecipa alla difficoltà di applicazione del concetto appreso.
– L’intenzione fortifica la consapevolezza ad agire e a far sì che “i desideri si realizzino”. Di questo argomento troverai molti dettagli nel Modulo YesCoaching “agire grazie alla fisica quantistica”. A breve on line.
Allora, ho risposto alle vostre domande?
In caso di necessità, chiedete!
2 Response Comments
Cara Alessandra in questi ultimi anni ho compreso che ascoltarsi, sentire le proprie vibrazioni ti svela tanti misteri e allontana tante paure.Questa consapevolezza mi dà tanta forza ,mi sostiene ,rilasciandomi quantità sufficenti di serenità da permettermi di affrontare il quotidiano ,alle volte in salita ripida, altre volte, mi spinge verso persone che hanno vibrazioni altissime e vivo momenti di splendida pace e il meraviglioso,incredibile gioco della vita si svolge e io sono grata di farne parte e cerco di essere pronta a cogliere i segni che possono svelarmi nuove interessanti conoscenze.Ti abbraccio forte.
grazie Alessandra! Grazie anche quando leggo qui ogni tanto qualche riga di qualcuno di noi che segue con assiduità. Ci vuole coraggio per esporsi e scrivere. Chissà perchè sembra sempre un compito arduo. Io ho ricevuto tanto e mi fa piacere mostrare che ho ricevuto. ciao a tutti coloro anche che leggono e non scrivono. Ma è bello crescere insieme.