Per me il benessere è sempre stato inteso come un benessere globale. Non posso pensare che il mio fisico e la mia mente vadano per strade diverse. Quindi tento spesso strade innovative e le testo personalmente, prima di raccontarle a voi.
In fondo anche in aula (e chi mi segue da tempo lo sa), io dico sempre:
“Per me questo ha funzionato!” (…e vi spiego anche il “come”). E proseguo sempre aggiungendo: “Provatelo però su di voi, per vedere se raggiungerete lo stesso risultato.”
E questo lo dico riferendomi ad ogni strategie che riporto nelle giornate di docenza aziendale, dove, come sapete, non parlo solo di numeri 🙂
Quando ho avuto il primo approccio con l’acqua alcalina, avrei lasciato il punto interrogativo che ho messo nel titolo. Ma è davvero un acqua miracolosa l’acqua alcalina?
Oggi, dopo aver assunto regolarmente acqua alcalina per sei mesi, voglio condividere con voi che non è un miraggio o almeno, non lo è stato per me!
Avevo letto il libro di Sang Wang dal titolo interessante:”Invertire l’invecchiamento” e, pur con qualche perplessità, avevo deciso di seguire i suoi consigli.
Sappiamo che alla soglia della vita matura 🙂 inizia qualche problemino in più… specialmente per noi donne over 50. Dopo solo un mese osservavo alcuni miglioramenti. Dopo alcuni mesi: incredibilmente superate molte situazioni fisiche disagevoli! Poi… nel tempo, il mio colesterolo è migliorato. Un caso? Forse. Un colesterolo ereditario è sempre noioso, anche perchè mi disturbava il pensiero: io non mangio carne da 30 anni, non mangio grassi o fritti e il valore alto era sempre lì!
Insomma, ho capito che l’acqua alcalina, specialmente se è ionizzata NON è una bufala, anzi, la consiglio vivamente e ho deciso di sostenerla!
No Comment
You can post first response comment.