Ho visto persone che vogliono SAPERE… e SAPERE e SAPERE. Leggono, guardano video su you tube e comprano DVD sulla crescita personale, scaricano guide, fanno test on e off line e poi… continuano a cercare di SAPERE, e leggere, e chiedere…. Loro si raccontano internamente che basti leggere e sapere per trasformare la propria vita in meglio. In fondo è come quando si legge un libro sul come nuotare, no?
Ho visto persone che meditano per ore e ore e nel frattempo rispondono a domande che vengono loro poste da persone che passanno loro accanto; ho visto cattolici (induisti, mussulmani, protestanti….) che pregano giornate intere mentre gesticolano e salutano chiunque entri nella stanza; ho visto buddisti che recitano mantram per ore e ore e intanto guardano il cellulare per vedere se li ha cercati qualcuno e rispondono ai messaggi, mentre continuano a muovere la bocca ed emettere suoni … e tutti costoro si sorprendono costantemente quando il cambiamento atteso non accade, quando la vita continua a rimanere cupa e triste, quando non trovano la gioia internamente.
Ho visto persone deluse dal fatto che la loro vita resti piatta “pur avendo avuto tante indicazioni utili”, pur avendo letto e pregato e chiesto ad altri come si faccia a cambiare, quali libri ancora leggere, quali mantram o preghiere ancora recitare.
Queste persone ti dicono che nulla funziona per loro, che sono tutte cose belle quelle che apprendono, ma che questo percorso è “difficile” forse utopico, impossibile da realizzare, perchè dicono che la realtà dimostra il contrario, perchè la vita è dura e devi solo accettare la sofferenza.
Non sono d’accordo.
Se ti connetti con il tuo cuore non desideri leggere di tutto, ma solo ciò che risuona in te e quindi diventa parte del tuo essere; non desideri parlare con altri mentre preghi (qualsiasi tipologia di preghiera tu desideri recitare), ma vuoi restare nel tuo spazio sacro; non rispondi ai messaggi perché non riesci a muovere le dita che restano sintonizzate su un’altra frequenza…
Se ti connetti … non occorre cercare del tempo da dedicare alla preghiera, ma la tua vita diventa una forma di preghiera in connessione.
Se ti connetti…
Yogananda diceva: “Come faccio a spiegarti che sapore ha lo zucchero, se non lo hai mai assaggiato?”
… e Wayne Dyer ha aggiunto da tempo: “Credere per vedere”.
Pensi ancora di dover cercare fuori da te?
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