Ottieni risultati migliori dal tuo team, contagiandolo!

Impegnati a vedere il mondo come un luogo meraviglioso e diventa contagioso, influenzando positivamente chi ti sta intorno

La vita a volte ti mette davanti esperienze alle quali devi dare una risposta immediata. Quante volte credi di non essere pronto per dare questa risposta?

Poi invece lasci andare le tensioni, il giudizio, il rancore, l’amarezza, il senso di vittimismo e si crea lo spazio per far entrare sentimenti positivi, lasciando che si generi quel vuoto interiore che ti mette in contatto con quella tua parte che “sa”. E tutto diventa più chiaro.

Da adolescente, una persona a me cara mi disse la nota frase: “Tutta la vita ho bussato alla porta della felicità, sperando che si aprisse e chiedendo la ragione per la quale io non la vivessi; e quando si è aperta mi sono accorto che stavo bussando dall’interno”.

In realtà, crescendo, ho scoperto che la frase della poesia di Rumi non era esattamente così (anche se molto simile), ma amo così tanto il mio lavoro che ho scelto di usarla come “mantra” nella mia mente, mostrando a più persone possibili che sta solo a noi decidere di vedere il mondo in modo meraviglioso e percepire la felicità che può essere presente in noi giorno per giorno.

E’ un impegno da prendere con te stesso e con gli altri, perché una volta che prendi questa strada, diventi contagioso! E il mondo ha bisogno di questo contagio

Quindi, che sia nel tuo ambiente di lavoro o nella vita privata (tra le quali non c’è ALCUNA distinzione, se non nella gestione del ruolo), contagiamo partendo da noi stessi!

Vivi 8 ore circa in ufficio e il resto a casa. Ma la maggior parte del tempo passato a casa, dormi!

L’ambiente di lavoro è quello dove passi la maggior parte del tuo tempo. Quindi se contagi le persone intorno a te, diventi l’artefice di un team felice e di persone che desiderano condividere anche in ufficio una nuova leggerezza quotidiana. Le persone felici ottengono risultati migliori!

Perché non inizi da quell’ambiente e da questo momento?

Contagiamo! 🙂