Io posso manipolare una conversazione lavorativa con l’obiettivo di avere un vantaggio economico da entrambe le parti. Io posso manipolare la conversazione con mio figlio con l’obiettivo di fargli affrontare la vita con maggiore positività. Io posso manipolare la conversazione con un amico con l’obiettivo di tirarlo fuori da una momento temporaneo di depressione. Sta a me decidere come voglio che venga orientata la mia comunicazione.
Ci sono individui saturi di “pesantezze”, per cui ormai interpretano ogni frase altrui come un attacco alla loro persona e su questo argomento troverai particolari approfondimenti nel nostro percorso individuale di Coaching.
Noi siamo liberi di decidere come vogliamo che il nostro “quotidiano” evolva, verso la serenità.
Ti riassumo quindi i passaggi fondamentali del metodo OPEN MIND:
– Storia
– Riconoscimento (precede l’accoglienza dell’emozione)
– Emozione
– Ancoraggio (slogan, suono, jingle….)
– Vendita (mostriamo il prodotto e vendiamo).
In sintesi per poter “vendere” (opinioni, idee, prodotti…) c’è bisogno di creare un riconoscimento nell’altro, in ciò che stiamo mostrando o dicendo, che dobbiamo ancorare attraverso un’emozione.
Se tu fossi un commerciale, sarebbe utile allenarsi per imparare ad ancorare i tuoi clienti. Se durante i vostri incontri di lavoro ti alleni a creare una “storia” solo vostra, negli appuntamenti successivi il tuo cliente sarà più aperto e disponibile nei tuoi confronti. Potresti usare, ad esempio la battuta di una barzelletta che vi ha fatto ridere. Lui si ricorderà la leggerezza del vostro incontro e ti accoglierà senza porre barriere o riserve nella vostra trattativa.
Prova con un amico e vedi se funziona….
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