Sono una persona molto curiosa. Studio e mi guardo sempre intorno per scoprire cosa c’è di nuovo, cosa è stato scoperto (o …riscoperto) che mi aiuti a comprendere sempre di più gli altri e me stessa.
Ogni giorno sono pronta ad imparare qualcosa che mi darà uno spunto per allinearmi sempre di più ad un equilibrio che viene dall’interno.

Il mio obiettivo primario da qualche anno a questa parte, è l’armonia  (sarà l’età??? :-)).

Un’amica mi ha chiesto quale sia stato il dono più bello ricevuto. La domanda sembrava “quasi” in tema, siamo a dicembre; ma quello che riconosco come un grande dono, fa parte di quelle cose intangibili, che non giungono  in coincidenza di feste precise.

Riflettevo… che uno dei doni più belli è quello delle frasi che “risanano”, quelle frasi dette a qualcuno che ti chiede sostegno.

Mi dirai, che dono è “dire una frase”. Mi spiego meglio. Fino a qualche tempo fa le mie erano risposte reattive. Frasi che emergevano da sole, sì, ma da un umore di insoddisfazione (il percorso per trasformare me stessa è stato lungo, impegnativo e pieno di passione!).

Oggi che molte persone si affidano a me per un percorso di “affiancamento personale”  (nel coaching, anche se  è una parola che mi sta sempre più stretta), ho imparato ad osservare. Solo osservare. Osservo la richiesta di aiuto  e osservo “quelle” frasi mentre emergono da me e le ascolto meravigliandomi di come tocchino il punto giusto in chi ha un proprio blocco emotivo.

Quando qualcuno si affida a noi, si accende qualcosa internamente e quando questo accade (se manteniamo il “giudizio zero” e abbandoniamo competitività e rancori) noi sentiamo, sappiamo che c’è una risposta che sta per emergere da dentro di noi e che sarà utile all’altro; non una soluzione (ognuno ha il potere di trovare le proprie soluzioni internamente), ma quella risposta che emerge, porta la persona a farsi nuove domande alle quali poi riesce a dare risposte e si percepisce subito una trasformazione, una nuova leggerezza.

Come si fa ad avere “giudizio zero” e abbattere il rancore? E’ un allenamento; di quelli che ti cambiano la vita, di quelli che fanno accadere le cose, che ti fanno vivere con gioia, nonostante tutto quello che potrebbe accaderti intorno. Un allenamento che possiamo fare insieme durante i corsi di benessere interiore.

Sarà bellissimo per te provare questo sentimento di pace interiore profonda e tutto intorno a te si trasformerà in modo proattivo! In due giorni tutto può cambiare!

Io mi sorprendo ogni volta della bellezza di ciò che accade quando tutto dentro risuona in modo sereno… Ascolto, osservo. Osservo me e  le persone che decidono di percorrere un tratto di strada insieme a me. Ringrazio. Sì, sento gratitudine quando gli altri alzano il velo che copre l’armonia personale ed escono da un proprio caos (è una gioia vederlo).

Ho imparato, sto imparando, imparerò sempre di più a lasciar accadere, a lasciar fluire.
E tu quanto ti lasci andare? Quanto consenti di far transitare doni che attraverso di te giungono anche ad altri?

E principalmente: qual è stato il dono più bello ricevuto?

Alessandra Vicario per Yes Coaching

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