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Ricordo che fino a qualche anno fa  parlare di energia, dell’universo, di esserne parte per migliorare se stessi (e il nostro aspetto quotidiano), parlare di  Einstein (E=mc2) cioè materia = energia, dire di osservare il grande disegno dall’alto per capire cosa sta accadendo… erano concetti riservati a pochi. Specialmente in azienda! 🙂
Concetti espressi da pochi e… compresi da ancora meno persone.

Oggi invece anche a livello scientifico si parla continuamente di come tutto sia energia e a livello aziendale siamo sempre più numerosi ad insegnare come incrementare il fatturato usando la gestione dell’energia (la tua e quella di chi ti sta intorno) in modo vincente. E i risultati si vedono:  i Case History positivi sull’intelligenza emozionale si sprecano!

Solo fino ad un pugno di anni fa, questi erano concetti considerati new age e pochi formatori osavano affrontare questi argomenti in corsi di comunicazione o di tecniche di vendita. Io osavo e non mi è mai importato “rischiare” la mia immagine. Io volevo solo aiutare. Come oggi :). Ma allora eravamo considerate persone rare, che parlavano “fuori dal coro”.

Se poi durante i percorsi aziendali si portava l’argomento sulla crescita personale, spesso eravamo considerati formatori di nicchia o peggio, di setta. Oggi da ogni parte del mondo sono più le persone che si sono rimesse in gioco diventando “suggeritori” di come agire in serenità, piuttosto che ascoltatori.
Ovunque ormai ci sono formatori, counsellor, terapeuti dell’anima, coach, terapeuti anti stress o operatori della serenità……. e potrei scrivere ancora di tante altre figure nuove.

E’ splendido che si sia così tanti adesso a lavorare in questo ambito (anche se abbondano “professionisti” improvvisati…) Oggi però in questo campo non ha senso considerare come arginare i concorrenti da tenere a bada, nzi sentirsi “competitors” non è più vincente: siamo tutti orientati verso un’unica via e il nostro è un lavoro sinergico. Deve essere un lavoro sinergico e se pensi ancora che qualcuno ti possa “rubare” una fetta di mercato, è meglio non proseguire verso questa…. “attività”.  Se hai compreso ciò che sta accadendo, l’obiettivo è UNIRE, non separare! Perchè?
Perchè il nostro mondo E’ CAMBIATO. E’ cambiato già.

Pensi invece che sia un mondo terribile ormai? Ti sbagli. Il monso sta cambiando in meglio! Anzi, è già diventato un mondo migliore: UN NUOVO MONDO. Un mondo dove tanti SENTONO un richiamo interiore verso la serenità, sentono il desiderio e il merito di vivere serenamente. Molti già vivono pensando di voler fare azioni a vantaggio degli altri, verso il desiderio di vivere nella gioia e di dire agli altri di fare lo stesso.
E’ questo è bellissimo!!

Anche in ambito aziendale, noto che in molte società non esiste più la separazione tra una vita privata e una lavorativa: ognuno può scegliere di agire per il bene comune, per sentirsi felice di avere un lavoro e far parte di un progetto più ampio… e i fatturati possono aumentare. E se questi aumentano, anche i dipendenti avranno la certezza di mantenere al meglio il posto di lavoro.

Ma ancora c’è chi resta radicato nel vecchio mondo. Ancora noto persone (dal punto di vista del dipendente) che continuano a vivere pensando che ci sia un padrone e uno schiavo (un vecchio pensiero che vedo ancora  consolidato in alcuni), senza vedere che hai quel lavoro perchè una persona ha creduto in un sogno e ha scelto di coinvolgere altri in quel sogno per un obiettivo comune.

E  se invece guardiamo invece dal punto di vista delle aziende, noto che alcune sono ancora radicate in vecchie dinamiche ormai obsolete, con le quali nulla cambierà in meglio per loro e per chi lavora con loro. Una strategia ormai perdente nel lungo periodo!
Fino a che si riterrà che un dipendente vada usato e trattato male, chiedendo però di dare se stesso, dare senso di appartenenza, senza restituire riconoscimento e stima, non si entrerà nella nuova VISIONE DEL RICEVERE. L’energia torna in base a come la si dà (dallo stesso livello di frequenza vibrazionale!).

Si desidera essere Leader! Ma la leadeship è saper ricevere stima dai propri dipendenti. Ancora alcune aziende credono che  sia valido il vecchio gioco. E’ un gioco ormai perdente. Molti casi ce lo stanno dimostrando.

Il mondo E’ GIA’ CAMBIATO.
Osserva!

Puoi entrare nel flusso. O restarne fuori.

A te la scelta.

 

(Alessandra Vicario)

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