Crescita personale: autodisciplina sì, autoboicottaggio no!

 Dopo aver pubblicato il precedente articolo “Coaching: stessa traccia. Diverso approccio, diversi risultati”, ho ricevuto alcune email interessanti.

Più di una persona mi ha detto di non essere in grado di gestire “un’autodisciplina” adeguata al mantenere i propri appuntamenti con se stessa, anche se aveva stabilito di seguire le video sessioni in due giorni precisi della settimana. In quei momenti accadeva di tutto: riunioni improvvise, richieste familiari impreviste e non riusciva a determinare una continuità negli appuntamenti con se stessa.

Qualcuno si è reso conto che in più occasioni, nella propria quotidianità, non riesce a mantenere quasi mai appuntamenti, se riguardano situazioni utili a se stessi (palestra, massaggio, amici…). Ma tu (sii sincero) daresti mai “buca” ad un appuntamento con un’altra persona? No, non credo. Ma se riguarda qualcosa che va a tuo vantaggio, allora trovi mille altre cose da fare, anzi in queste occasioni qualcuno prova quasi un senso di colpa; la descrizione più appropriata termina dicendo: “Mi sembra di togliere qualcosa a qualcuno”.

Molti di noi danno priorità al lavoro, ai figli, alle necessità degli altri, mettendo all’ultimo posto i propri bisogni. La dedizione al lavoro spesso è gratificante e così anche l’orientare le proprie energie alla famiglia. Ma tutto questo ha un senso se noi siamo in buona salute: Fisica ed Emozionale.

Immaginati sempre stanco, sotto pressione, che fai mille cose, mentre pensi ad altre mille da fare. Il corpo si stanca e così la mente. Cosa puoi dare di te in famiglia o al lavoro in queste condizioni?

Se il corpo si stanca e poi si indebolisce, come puoi pensare di avere sempre quelle energie necessarie per svolgere tutte le tue attività? E se il corpo si ammala (ed è l’unica “navicella spaziale” che abbiamo oggi per effettuare questo viaggio che si chiama vita) come potresti pensare di svolgere quelle stesse mansioni alle quali oggi dai priorità assoluta?

Occorre imparare a trovare del tempo per svolgere azioni utili al rafforzamento della nostra energia quotidiana, per poter garantire a se stessi e agli altri una nostra presenza attiva, produttiva e serena.

Che sia un corso tipo il mio “detox emozionale“, una palestra o una meditazione, scegli una strada tutta tua che ti consenta di ricaricarti al meglio, almeno una volta alla settimana. Impara a capire l’importanza di dare a te stesso un piccolo appuntamento preciso.

“Ama il prossimo tuo COME te stesso” è una frase che ha valore se davvero ci amassimo a sufficienza. “COME te stesso”, non di meno!

E se iniziassimo dall’amare e rispettare noi stessi, il nostro corpo, la nostra mente, il nostro spirito? Potrebbe essere poi più facile amare il prossimo come amiamo noi stessi?

Alessandra Vicario per Yes Coaching

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