Mi sono svegliata questa mattina e il cielo era coperto, quel tipo di grigio che, pur non deprimendo, incoraggia a pensare. Oggi c’è più freddo del solito e novembre inizia a farsi sentire. Sarei potuta uscire per fare una passeggiata sulla spiaggia, ma dovevo finire di scrivere un progetto ed inviarlo via email.

Quando non ho impegni di 8 ore per un’aula e la giornata è colma solo di documenti da scrivere e sessioni telefoniche di coaching, guardare la natura mi aiuta a tirare fuori pensieri che in genere sfuggono. 

La mente ha iniziato così a generare pensieri che ho avuto voglia di condividere qui sul blog.

Le nostre vite sono un gioco tra ciò che pensiamo (il che determina ciò che siamo) e ciò che viviamo.  Un bel gioco che porta però qualcuno a vivere costantemente in un loop vertiginoso di caos mentale. Porta altri invece a comprendere che si può scegliere, ogni giorno, di togliere di mezzo qualche vecchio condizionamento mentale che ci limita nel raggiungere la serenità. 
Quello che sperimentiamo nella vita di tutti i giorni è il risultato di ciò che siamo.

C’è tanto rumore nella nostra mente e attorno a noi. Pensieri di altri, che vogliono determinare come dobbiamo vivere la nostra vita: genitori, parenti, partner, capi, colleghi, amici.  

E’ bello camminare per strada con le persone che ami e che ti amano. Ma perchè c’è questo eterno bisogno di giudicare e voler gestire la vita degli altri?

E’ bello condividere e accettare che gli altri non debbano essere necessariamente come noi vogliamo che siano. Mi ritengo fortunata: le persone che vivono oggi nelle mie quattro mura sono su questa splendida lunghezza d’onda.

Per sapere dove ci troviamo, per sapere ciò che vogliamo realizzare, per sapere chi siamo, è importante mettere a fuoco le nostre scelte ogni giorno e la direzione che vogliamo prendere verso la nostra crescita personale. 

Per crescere con le caratteristiche di una persona serena, può essere utile ogni tanto guardare il cielo, scegliere che, con il sole o con le nuvole, noi siamo sempre gli stessi. Allo stesso modo,  possiamo guardare gli altri e scegliere che, con la loro approvazione o senza, noi saremo sempre valide persone.

Ti auguro una serena giornata!

Alessandra

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